Pochi ma accurati gesti quotidiani, un controllo periodico dallo specialista e la scelta dei giusti prodotti per la pulizia e la cura del cavo orale: sono questi i trucchi per garantirsi un sorriso bello, ma soprattutto sano. Prendersi cura dei propri denti non è, infatti, soltanto una questione estetica, ma un aspetto fondamentale in termini di salute: applicare e mantenere nel tempo una corretta igiene orale aiuta a prevenire numerose problematiche, migliorando la qualità della vita e contribuendo al benessere generale dell’organismo.
Sorridere spesso contribuisce, poi, ad alleviare lo stress, aumenta la quantità di serotonina ed endorfine che ci infondono una sensazione di benessere e gioia, rafforza il sistema immunitario e accresce l’autostima
Ma quali sono gli elementi indispensabili per una bocca sana? Tre gli aspetti fondamentali: prevenzione, una corretta igiene orale quotidiana, combinata a una scelta mirata dei prodotti più adatti alle proprie esigenze di pulizia. Effettuare visite periodiche dal dentista è, infatti, fondamentale per identificare eventuali problemi prima che diventino seri. Molte patologie orali, infatti, come carie e malattie gengivali, possono svilupparsi senza sintomi evidenti nelle fasi iniziali e spesso accade che ci accorgiamo di un problema soltanto quando il dolore diventa insopportabile. È, invece, sufficiente fissare un appuntamento di pulizia dentale ogni sei mesi per prevenire fastidiosi mal di denti o l’insorgere di problematiche più gravi.
Le visite da uno specialista, però, da sole non bastano se non accompagnate da una corretta routine quotidiana: lavarsi i denti almeno due volte al giorno, per almeno due minuti, abbinando all’uso di spazzolino e dentifricio e anche filo interdentale, essenziale per rimuovere i residui di cibo tra dente e dente. Per una pulizia completa e per proteggere bocca e denti, poi, è consigliato anche l’utilizzo del collutorio che, raggiungendo tutte le aree della bocca, riduce i batteri, previene malattie gengivali, protegge il cavo orale dalle carie e, se contiene fluoro, funziona come coadiuvante anche nella guarigione di piccole ferite del cavo orale. Attenzione anche alla scelta dello spazzolino: un prodotto inadatto può non solo compromettere l’efficacia della pulizia, ma anche causare danni ai denti e alle gengive. Lo spazzolino elettrico garantisce una pulizia più profonda e ancora più accurata rispetto allo spazzolino manuale e lo confermano i dentisti, che ne consigliano sempre l’uso.
Ma come maneggiarlo nella maniera corretta? La testina dello spazzolino deve essere posizionata di piatto su ogni superficie di ogni dente e le setole devono massaggiare il bordo della gengiva. Nel corso del tempo, è necessario prestare massima attenzione all’aspetto delle setole della testina: quando iniziano a presentarsi verso l’esterno, significa che sono usurate ed è arrivato il momento di acquistare una nuova testina.
Infine, mai trascurare la scelta del dentifricio: per chi ha denti sensibili a temperature calde o fredde, un dentifricio specifico può aiutare a ridurre la sensibilità; chi, invece, desidera avere denti più bianchi, può utilizzare un dentifricio sbiancante, purché non troppo aggressivo. Alcuni, infatti, contengono agenti abrasivi che a lungo andare possono danneggiare lo smalto. Per chi, infine, soffre di gengive irritate, esistono dentifrici con antinfiammatori, per esempio all’aloe vera, o antibatterici, che aiutano a migliorare la salute delle gengive. Se non si riesce a orientarsi tra l’ampia offerta di prodotti disponibili sul mercato, è sufficiente chiedere consiglio al proprio dentista o al farmacista.
Gli step dell’igiene orale
Infine, ecco un paio di piccoli accorgimenti da seguire quando ci si lava i denti per trasformare l’igiene orale in una piacevole abitudine e godere di tutti i benefici che ci dà.
Meglio iniziare sempre con il filo interdentale, che aiuta a rimuovere i residui di cibo in maniera preliminare (i problemi principali nascono tra un dente e l’altro). Il filo va inserito delicatamente e poi avvolto ad ogni dente per procedere a una pulizia più completa. In alternativa, anche uno scovolino è un valido strumento a supporto della propria igiene orale.
Un gesto che, invece, pochi conoscono è non risciacquare con acqua. Così facendo il fluoro continua a proteggere i denti anche dopo lo spazzolamento. Se proprio non si riesce a non risciacquare, meglio utilizzare il collutorio come gesto conclusivo della propria igiene orale.
